Dr.ssa Maria Stella Laveneziana

MAMMOGRAFIA


LA DIAGNOSI Vengono utilizzate due metodiche diagnostiche per lo studio della mammella:

Mammografia Ecografia mammaria e tessuti molli


Esecuzione indagine mammografica 
Nelle donne fertili, l'indagine viene eseguita nella fase pre-ovulatoria entro il 14°- 16° giorno dal 1° giorno di mestruazione perchè utilizzando raggi X bisogna escludere la possibilità di una gravidanza in atto (soprattutto in fase iniziale). È fondamentale portare tutta la documentazione mammaria precedente (esami diagnostici, cartella clinica, etc.). La mammografia è la tecnica morfologica che permette l'esplorazione della mammella in tutta la sua completezza e offre la maggiore sensibilità, anche per i tumori in fase iniziale, con l'aumento  della adipostà mammaria. In presenza di reperto obiettivo all'esame clinico, la mammografia viene eseguita nelle donne con età superiore ai 35 anni. Nelle donne asintomatiche il primo controllo viene consigliato intorno ai 38 – 40 anni.


Esecuzione indagine ecografica Utilizza ultrasuoni. E' l'indagine di elezione nelle donne giovani (con età inferiore ai 35 anni) in allattamento, in gravidanza e nello studio delle donne con protesi mammarie. Integra la mammografia in presenza di seno con ghiandola mammaria ben rappresentata.   


Percorso Diagnostico Le Pazienti vengono visitate, si raccoglie l’anamnesi, si effettua l’esame clinico accurato (esame di base che fa parte integrante degli accertamenti diagnostici) ed a seconda dell'età l'ecografia o la mammografia ed ecografia. Viene eseguito esame citologico su secreto.


  Le indagini senologiche vengono eseguite anche agli uomini sintomatici.





 AD OGNI ESAME E' SEMPRE OPPORTUNO PORTARE  ESAMI PRECEDENTI RELATIVI ALL'INDAGINE RICHIESTA, LETTERE DI DIMISSIONI O COPIA DI CARTELLE CLINICHE.